Quello che il vostro meccanico/ciclista non vi spieghera'
mai:
- registriamo i pattini dei freni.
Fiiiiiiiiiii.... Aaaaaaaggggh. Iiiiiiiiiiiiii... BASTA VERSACCI!
Ci sono alcuni biker che potrebbero tranquillamente fare a meno del
...campanello. Un assaggio alle leve dei freni e giu' rumori di ogni genere:
della serie "freni stridenti".
Che si fa? ...si registra. (ma non il rumore !!)
Si registrano i pattini dei freni: ora cio' che segue e' dedicato ai cantilever
classici; sui nuovi modelli non ho ancora messo le mani, quindi evitero' di
scrivere stupidaggini anche se suppongo che per analogia alcuni aspetti siano
molto simili... a voi il verdetto.
Dunque, di solito (dico di solito ma non sempre) i rumori stridenti
prodotti dai freni, e le vibrazioni che ne conseguono, sono dovuti ad una o piu'
combinazioni delle seguenti cause (i + indicano la frequenza):
++++ | pattini orientati male |
+ | cerchi e/o pattini unti e/o sporchi |
++ | pattini di qualita' scadente |
++ | cerchi di qualita' scadente |
Presi uno per uno i problemi sono gia' di una certa rilevanza,
spesso pero' si incontrano piu' concause ma c'e' un rimedio.
Pattini orientati male.
Quasi sempre, all'origine degli stridenti ululati e vibrazioni generati dalle
vostre frenate c'e' una errata regolazione dei pattini. Prima di procedere,
pero' buttate un occhio qui
alla sezione cantilever.
I freni, per non stridere, dovrebbero essere leggermente orientati a mo' di
"spazzaneve". Cioe' dovrebbero - frenando - toccare prima nella parte
anteriore poi in quella posteriore: dovrebbe esservi una differenza di circa 1 -
2 mm tra la parte anteriore e quella posteriore, + o - se visti da sopra cosi:'
vista dall'alto
non ditemi che non si capisce ....
Poi dovrebbero accompagnare il cerchio in perfetta tangenza
vista di lato
perpendicolari al raggio lungo il cerchio. Chiaro ...o no?
In ultimo la superficie frenante dovra' essere perfettamente parallela al
cerchio
sezione di fronte
Allentate i dadi o le brugole di fissaggio e ricordate bene che ogni regolazione
dovra' essere eseguita con precisione in quanto si tratta di manovre delicate.
Le prime volte vi scappera' la pazienza perche' ogni volta che stringerete i
dadi di fissaggio si muovera' tutto, vanificando il lavoro di allineamento.
Portate pazienza: in questo caso ce ne vuole proprio tanta.
Mi sembra evidente che, a riposo, i pattini non devono nemmeno sfiorare il
cerchio, ma stare a circa 4 -5 mm da quest'ultimo.
Cerchi e/o pattini unti e/o sporchi
In questo caso dovrete pulire con trielina il cerchio nel punto in cui viene a
contatto con i pattini durante la frenata. Fate attenzione a non intaccare la
gomma della copertura con la trielina, potrebbe danneggiarsi, quindi ...mani di
velluto.
I pattini potranno essere puliti strofinando la superficie frenante su un foglio
di carta vetrata fine.
Badate a non ri-sporcare cerchi e pattini con le vostre mani unte e sporche per
altre regolazioni: lavatevi le mani.
Cerchi e/o pattini di cattiva qualita'
Ipotesi rara ma sempre possibile. Unico consiglio: cambiarli. Se esistono
probabilita' sulla possibilita' di avere dei pattini scadenti, sul cerchio e'
piu' difficile, anche un "cancello" da quattro soldi avra' cerchi in
alluminio: per scadenti che possano essere almeno puliteli per bene
frequentemente.
Se avrete trascorso tutto il week-end in queste regolazioni e sarete esauriti,
...beh ve lo avevo detto che ci voleva pazienza; inoltre capirete perche' il
vostro meccanico non e' mai riuscito a sistemarvi i freni...
...e anche perche' non ci riuscira' mai.
tratto da
Architetti in vacanza
di Tiziano Mazzini
Tabelle, schemi, consigli e teorie
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